Si parla di Bici! e qualità della vita

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Si parla di Bici al Convegno “Bike to work. Migliorare la mobilità urbana e la qualità della vita in bicicletta” presso il Talent Garden Fondazione Agnelli di Torino.

Ho avuto la possibilità di seguire diversi interventi tutti molto interessanti, a partire da quello dell’Arch. Maria Teresa Massa, al Proff. Dalla Chiara del Politecnico di Torino, del Prof Rolando del Politecnico di Milano al Prof Colleoni dell’Università Bicocca nella sua veste di coordinatore del Tavolo Mobility Management del MIT, per citare i più significativi.

Da qualche tempo, la mobilità sostenibile rappresenta un tema cruciale nel dibattito pubblico attuale. In questo contesto, la bicicletta gioca un ruolo fondamentale, grazie alla sua capacità di combinare efficienza, basso impatto ambientale, e benefici per la salute dei cittadini.

La bicicletta rappresenta una soluzione ideale per rispondere alla necessità di ridurre le distanze dei nostri spostamenti quotidiani. Ridisegnando i quartieri, ripensando gli spazi urbani e in generale l’organizzazione della nostra società. Una mobilità che privilegia la bicicletta può avere effetti positivi sulla sostenibilità locale, economica e sociale delle nostre città e modificare gli stili di vita in senso positivo riducendo lo stress e la frenesia di cui spesso siamo vittime.

La bicicletta può essere utilizzata come parte di un sistema di trasporto integrato, come in co-modalità con altri mezzi di trasporto, ad esempio bicicletta e treno, bicicletta e autobus, ecc.

L’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto riduce l’inquinamento dell’aria e il rumore, abbatte i consumi di energia proveniente dai fossili. Inoltre, promuove uno stile di vita sano e attivo, che può avere benefici sulla salute delle persone.

Per rendere la bicicletta una soluzione concreta per i nostri spostamenti, è necessario ripensare allo sviluppo di infrastrutture dedicate, come ad esempio posti bici, rastrelliere, stazioni di bike sharing e velostazioni. In questo senso, le tecnologie digitali possono offrire un supporto essenziale, in grado di abilitarne la diffusione. L’importanza della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile è riconosciuta anche dalle istituzioni: il Piano nazionale di ripresa e resilienza prevede 32 miliardi di euro per la mobilità sostenibile, che si aggiungono ai 67,5 miliardi destinati alle stesse finalità.

Per rendere la mobilità sostenibile una realtà quotidiana è quindi necessario promuovere una cultura della bicicletta, che privilegia la sostenibilità ambientale, economica e sociale dei nostri spostamenti quotidiani. La bicicletta rappresenta una soluzione vincente nei Piani spostamento Casa Lavoro per ridurre le emissioni inquinanti con evidenti benefici per la collettività.  

I Mobility Manager Aziendali devono, seguendo le linee guida Ministeriali nei PSCL incentivare con azioni concrete l’uso della bicicletta, tra queste il “Bike to Work” risulta tra le soluzioni più apprezzate e incentivanti per i lavoratori.

La bicicletta gioca un ruolo importante nel futuro paradigma della Mobilità come Servizio (MAAS), dove la sostenibilità è al centro della progettazione di sistemi di trasporto integrati. I PSCL hanno quindi la possibilità di essere riconosciuti driver del nuovo sistema di mobilità, facilitatori di nuove modalità di spostamento intermodali. Il sistema di MAAS infatti potrà favorire la co-modalità con la bicicletta con altri servizi e promuovere il suo utilizzo in contesti urbani.

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