I viaggiatori che fanno più di cinque viaggi all’anno hanno il 13% in più di probabilità di prenotare sul proprio smartphone, mentre i viaggiatori che visitano più di una volta la località di destinazione hanno l’11% in più di probabilità di farlo. Sono questi i risultati dell’ultima indagine di CWT, che mostra come le prenotazioni effettuate su un dispositivo mobile richieda anche un certo livello di sicurezza e che è strettamente legato all’esperienza che viene generata. Un motivo, questo, che spinge i viaggiatori a prenotare anche via app quando hanno già visitato la destinazione in passato.
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ToggleSui dispositivi mobili i prezzi delle classi tariffarie sono più elevati
Secondo la ricerca, le prenotazioni da dispositivi mobili sono più probabili nelle classi tariffarie più elevate.
Infatti, quando si prenota un viaggio su smartphone, le probabilità di prenotare in classe business è del 15,8% e del 15% in più se si considera la premium economy. Per la prima classe il valore è indicativamente dell’8%.
Inoltre, i risultati mostrano anche una correlazione tra quando le persone prenotano e come prenotano. Più vicina è la data di partenza, più si tende a prenotare attraverso un cellulare. Il 62% delle prenotazioni da cellulare viene effettuato tra un giorno e una settimana prima della partenza, ma solo il 28% delle prenotazioni tramite computer viene effettuato durante tale periodo.
Effetto sui viaggi di lavoro
Quando si tratta di viaggi di lavoro in modalità self-service, il desktop raggiunge l’80%, e la prenotazione da dispositivi mobili è pari al 15% ; i tablet segnano il 5%.
Interessante la considerazione tra prenotazione da ufficio o da casa per un viaggio di lavoro: il sondaggio mostra che il 73,5% dei viaggiatori prenota i propri voli in ufficio, indipendentemente dal canale. Ma se prenotano i loro voli a casa, hanno il 12% in più di probabilità di prenotare sui dispositivi mobili.