Outlook Business Travel dei primi 6 mesi del 2023

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Nel primo semestre del 2023, il panorama dei viaggi d’affari ha continuato a evolversi, confermando molte delle tendenze iniziali dell’anno. Tuttavia, una nuova sorpresa ha fatto la sua comparsa tra le mete intercontinentali più gettonate per le aziende italiane. Scopriamo insieme cosa emerge dall’analisi dei dati dell’AirPlus Business Travel Index, uno strumento di data mining di AirPlus International, specialista in soluzioni di pagamento corporate, che analizza milioni di transazioni di volo in tutto il mondo.

Emirati Arabi Uniti: la nuova stella tra le destinazioni di viaggio aziendali

Prima della pandemia, la Cina aveva scalato la classifica delle destinazioni a lungo raggio più popolari per le aziende italiane, superando persino la Russia. Tuttavia, oggi il paese asiatico si trova al terzo posto, mentre una new entry sorprende tutti. Gli Emirati Arabi Uniti, nel 2019 non considerati tra le mete principali, si sono posizionati al secondo posto nella top 5 delle principali destinazioni di viaggio per le aziende. Il primato, come previsto, rimane saldamente nelle mani degli Stati Uniti, mentre al quarto e quinto posto troviamo rispettivamente l’India e il Brasile.

Aumento delle tariffe aeree: i costi salgono ancora

Non c’è tregua per i budget delle aziende quando si tratta di viaggi d’affari. Le tariffe aeree continuano ad aumentare, e i prezzi dei biglietti sono in costante ascesa. Nel primo semestre del 2023, il costo medio per i voli continentali è stato di 438 euro, mentre per quelli intercontinentali si è attestato a 2.192 euro. A confronto, nello stesso periodo del 2019, si spendevano rispettivamente 395 euro e 1.632 euro. La crescita dei costi riguarda anche le diverse classi di viaggio, con un aumento significativo per i viaggi in Prima classe (5.040 euro), Business class (3.615 euro) ed Economy (469 euro).

Tendenze nei Viaggi di Lavoro: durata, prenotazioni e “Workation”

Rispetto al 2019, si osservano alcune interessanti tendenze nei viaggi di lavoro. La durata media delle trasferte è aumentata, e c’è una preferenza crescente per iniziare i viaggi nel fine settimana. Inoltre, le prenotazioni vengono effettuate in anticipo, riflettendo l’adattamento delle aziende alle nuove esigenze dei viaggiatori.

  • Aumento della Durata dei Viaggi Intercontinentali: La durata media dei viaggi intercontinentali è passata da 12,5 giorni nel 2019 a 13,6 giorni nel primo semestre del 2023.
  • Partenze nel Weekend: Sempre più viaggi d’affari iniziano durante il fine settimana. Il venerdì è diventato il giorno preferito per partire, con un aumento dal 7,9% al 8,7%, seguito dalla domenica, che è passata dal 8,4% al 9,3%. Questo suggerisce una crescente tendenza al “bleisure” o “workation”, ovvero la combinazione di viaggio privato e viaggio di lavoro.
  • Prenotazioni Anticipate: Le aziende stanno pianificando con maggiore anticipo i loro viaggi intercontinentali (28,6 giorni rispetto ai precedenti 23,1 giorni), viaggi in Prima classe (32,6 giorni rispetto ai precedenti 16,3 giorni) e viaggi in Business class (29,8 giorni rispetto ai precedenti 23,2 giorni).

La Germania come principale destinazione europea

Per i viaggiatori d’affari europei, compresi gli italiani, la Germania è stata la destinazione preferita nella prima metà del 2023. Uno su cinque dei viaggi aziendali aveva come meta un aeroporto tedesco, con Francoforte in testa alla lista, seguita da Monaco e Amburgo.

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