Bella giornata con AITMM e la sua community di travel e mobility manager. Al Starhotels Excelsior di Bologna per essere anche vicini alla Romagna che ci ha insegnato a viaggiare (per lavoro e per piacere) e oggi ci da la carica per ripartire, ancora con più energia.
Interessante il programma degli interventi sviluppati intorno al tema “Oltre i confini”, per guardare oltre le tradizionali definizioni di “travel” e “mobilità” e adottare una mentalità aperta all’innovazione e al cambiamento.
Sommario
ToggleSpostarsi intelligentemente e in modo sostenibile nel prossimo futuro
Valentina Orioli, assessora alla mobilità del Comune di Bologna e Cleto Carlini Direttore del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture del Comune di Bologna dialogano sulla necessità di un confronto ampio con tutta la città per “aiutare una corretta informazione e partecipare al percorso attuativo che deve coinvolgere la cittadinanza perché si senta protagonista di questo cambiamento”. Con il piano “Bologna Città 30” il capoluogo dell’Emilia-Romagna diventerà la prima grande città italiana a introdurre il limite di 30 km/h nella maggior parte delle strade cittadine. L’obiettivo è rendere la città più sicura, attraverso l’installazione di nuovi segnali stradali, campagne di comunicazione e di educazione stradale.
Solo abbassando la velocità si diminuisce l’incidentalità. Non è solo una questione di obbligo, ma anche di opportunità per favorire spostamenti più intelligenti casa-lavoro, con soluzioni di car sharing per ridurre l’uso dell’auto privata almeno sulle distanze brevi. La qualità della vita è inversamente proporzionale alla densità delle auto e la mobilità integrata, collegata, estesa e globale può permettere agli utenti di personalizzare ogni viaggio e spostamento casa lavoro tenendo un approccio unico e sostenibile (vedi anche il magazine monografico Travel for business sulla Mobility as a service: https://www.flipsnack.com/F95DDF6D75E/travel-for-business-magazine-17_maas_-ottobre-novembre-2022.html ).
Per l’avvocato Gianluca Santilli, autore di Bike Economy, la mobilità sostenibile è un business; la città aumenta il valore mq e le piste ciclabili crescono il mercato cicloturistico che in Europa vale 50 mld.
Il confronto dei dati del mercato dei viaggi d’affari, a cominciare da “Il settore delle aerolinee nel 2023” delineato dal Prof. David Jarach, diciottofebbraio, conferma il trend di crescita delle tariffe aeree in linea con il recupero della domanda dopo l’era Covid , che nel 2024 raggiungerà i numeri dello status ante. Anche il Business travel cresce a dispetto delle catastrofiche previsioni; anzi nell’intervento sui “I viaggi d’affari internazionali che rilanciano l’economia” Dominic Short, Co-founder BT4Europe, afferma che non c’è business senza travel. Le priorità nelle agende europee sono la sostenibilità, la digital trasformation e gli investimenti per produrre valore e soluzioni intermodali. Anche il mercato elettrico, come conferma Vincenzo Di Bella, Project Manager di E-Charge e E-Tech nel suo intervento “Dove va l’elettrificazione” punta sull’evoluzione dei sistemi di ricarica, la loro efficienza in riduzione dei costi e aumento dell’autonomia. Sorprendenti anche i progressi nel riciclo e nel riutilizzo dei materiali
La mobilità sostenibile non è un ossimoro. Daniele Cremona, Sales manager Corporate di Europcar nel suo intervento su “ I servizi di mobilità sostenibile” conferma che il settore della mobilità è primo per generazione di PIL e gli impegni assunti dall’azienda porteranno al fermo della vetture termiche entro il 2035.
Valentina Ubaldi, Product Manager HR Mobility Solutions Zucchetti e Laura Spatola, Head of Sales NBT Noleggiare nel loro intervento sulla “Mobilità e business travel” concordano sulla necessità di rendere sostenibile non solo la catena dei fornitori, ma anche il valore e il benessere dei dipendenti. Con interventi non solo organizzativi nella gestione dei PSCL, ma anche con servizi e tool personalizzati per il consumer e il corporate. L’obiettivo è disegnare un ecosistema di servizi che faccia cooperare fornitori e partner per la creazione di filiera di valore.
“Workation: la nuova frontiera del Welfare aziendale”
Per Samuel Lo Gioco – Smart Working Magazine – il welfare è sinonimo di star bene. Prima di tutto, dobbiamo fare qualcosa per noi. Tornare ad essere persone che lavorano con e per le persone. Lasciamo fare all’intelligenza artificiale i processi logici e meccanici, riprendiamoci i momenti creativi e l’ispirazione. A cominciare dagli ambienti di lavoro, che possono essere anche luoghi di vacanza, spazi di networking e di contaminazione. Leggi anche: https://www.travelforbusiness.it/workation-e-smart-working-stato-del-percepito-in-italia/
Destinazione sostenibilità: la roadmap
Ivano Gallino Vicepresidente AITMM, illustra il contributo di Rosemarie Caglia, Ceo di Travel for business sulla roadmap aziendale orientata alla sostenibilità. Gli impegni assunti devono perseguire risultati nell’impatto ambientale, economico e sociale. Dal 1 gennaio 2026 tutte le PMI quotate saranno tenute alla dichiarazione non finanziaria (DNF), documento in cui vengono identificate, evidenziate le implicazioni di natura etica del business e integrate nella visione strategica, pena il rischio di non poter concorrere ai bandi di gara, non disporre di supply chain sostenibili, per competere e praticare politiche di acquisto responsabili.
La convention si è chiusa con un’esperienza interattiva “Imparare Giocando”, che ha coinvolto tutti i partecipanti nel conoscere i 17 Obiettivi delle Nazioni Unite (SDGs – Sustainable Development Goals). Attraverso il gioco (https://go-goals.org/it/) si sono trasmessi in modo divertente e coinvolgente importanti messaggi sulla sostenibilità nel settore dei viaggi d’affari, con la simpatica conduzione di Susy Blady e Patrizio Roversi.