Il Gruppo Uvet – polo italiano del turismo, leader nella fornitura di servizi e soluzioni innovative per viaggi leisure, mobility management ed eventi – comunica i dati relativi al mese di aprile 2023 del Business Travel Trend, Indice mensile sui dati del Business Travel in Italia realizzato con il Centro Studi Promotor (CSP) attraverso un campione rappresentativo delle più importanti aziende che operano nei più svariati settori dell’economia italiana.
Ad aprile il valore registrato dal Business Travel Trend è di 94, ancora vicino a quello registrato nel 2019, in lieve calo rispetto al 96 di marzo che però non è stato influenzato da festività e ponti che hanno caratterizzato invece diverse giornate di aprile. La spesa media per transazione risulta in incremento sensibile nel segmento hotel e in leggera diminuzione nel trasporto aereo. Il volume di biglietteria aerea resta sostanzialmente stabile rispetto al mese precedente.
L’indice BTT di Uvet Global Business Travel si rapporta alla corrispondente estrazioni dati del 2019 considerando quest’ultima sempre a valore 100. L’attribuzione 100 ai dati 2019 rappresenta un punto di partenza convenzionale, una sorta di unità di misura che BTT adotta per esprimere gli andamenti mensili attuali e per il prossimo futuro.
L’indicazione periodica di questo indice, nel tempo, si prefissa di delineare un trend strettamente correlato all’andamento dell’economia. Il BTT è quindi l’espressione di sintesi di un comportamento rispetto ad una scala che per convenzione è stata costruita sui dati del periodo pre pandemia ed all’interno di un cluster omogeneo e altamente rappresentativo.
L’indicatore non rappresenta l’andamento di Uvet ma l’andamento del mercato del business travel.
Dettaglio valore medio per transazione
Il valore medio per transazione è aumentato a 121, allineandosi così alla media dell’anno in corso. Questo può essere considerato un segnale positivo per l’industria dei viaggi d’affari.
Analizzando la suddivisione delle transazioni per tipologia, si nota che il numero di prenotazioni per i voli è rimasto stabile a 75 rispetto al mese di marzo. Tuttavia, si è registrata una diminuzione di 6 punti per le prenotazioni alberghiere e di 8 punti per la biglietteria ferroviaria.
Inoltre, la spesa media per transazione è diminuita leggermente per il trasporto aereo, mentre è aumentata in modo significativo per il segmento hotel. Ciò ha permesso a quest’ultimo di mantenere un valore positivo di BTT 111 nel valore complessivo.
Business Travel Trend annuale 2020-21-22
Il BTT dell’ultimo triennio mostra chiaramente la dimensione dell’impatto dovuto alla crisi pandemica. Le transazioni nel 21 e 22 hanno generato un indice 31 e 33. Ulteriormente aggravato nel 2020 nell’indice del valore globale di spesa. I prezzi medi sono quindi cresciuti sensibilmente nel 22 (ind 127) per il triplice effetto incremento della domanda nella seconda metà dell’anno, inflazione e costi energetici, nonché la congestione dell’offerta specialmente nel comparto aereo.
Dettagli andamento economico
Nei primi due mesi dell’anno le vendite al dettaglio registrano un calo in quantità (-3%), ma crescono in valore (+5,9%).
In aprile pare arrestarsi la frenata dell’inflazione. L’indice nazionale dei prezzi al consumo cresce del 5% su marzo 2023 e dell’8,3% su aprile 2022.
Segnale negativo dalla produzione industriale per la quale l’indice destagionalizzato in febbraio fa registrare un calo dello 0,2% sul
mese precedente.
Continua invece l’andamento positivo sia dei consumatori sia delle imprese. Il clima di fiducia del primo tocca quota 105,5 da 105,1 di marzo e il secondo sale a 110,5 da 110,1.
