Lindbergh Hotels. L’ospitalità che crea la destinazione

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Per aprire un albergo ci vuole qualcuno che conosca il mestiere dell’ospitalità, ma non solo. Ci vuole esperienza, appresa nel tempo e nel rapporto con una clientela con richieste diverse, anche all’estero; ci vuole qualcuno capace di anticipare con rispetto i bisogni e i desideri di una domanda differenziata nei target e nelle tipologie di viaggio. Nel 90% dei casi, l’albergo non crea la destinazione e la catena Lindbergh Hotel lo sa bene. Bisogna conoscere il territorio, far crescere le relazioni con gli operatori locali per intessere circuiti e valorizzare le attrattive naturalistiche e culturali. Bisogna trasformare in prodotto turistico la destinazione e l’esperienza che il viaggiatore ricerca, bisogna riconoscere il valore sociale dell’imprenditore.

Il nostro Raffaele Alessi, esperto di turismo e della comunicazione del settore, ha incontrato Nardo Filippetti che impara il mestiere da diciottenne, lavorando in un albergo in Germania. Al suo rientro in Italia prende in gestione un albergo sulla Riviera Adriatica. Nel 1983 fonda il tour operator Eden Viaggi che si posiziona tra i principali attori del turismo in Italia, con oltre 700 dipendenti. Nel 2014 viene insignito dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro.    

Sostenibilità e valore sociale dell’imprenditore

Chi nasce in una provincia doppia, come quella di Pesaro e Urbino, di una regione plurale, come le Marche, conosce il turismo vivace della costa e il silenzio dei boschi che arrivano fino alla Toscana e all’Umbria. Le Marche sono una “terra di centro”, di cerniera tra due paesi diversi: a nord l’industria delle metropoli che compete sui mercati globali e a sud un’agricoltura che soccombe sui mercati europei. Qui, nel cuore di una provincia artigiana, l’imprenditore è ancora quello della cultura popolare del secondo dopoguerra: un personaggio vincente, la cui impresa è motore di benessere e di sviluppo. Una promessa che responsabilizza chi conduce per le sorti della propria azienda, ma anche per quelle dei dipendenti che condividono le sfide sui mercati e lo spazio e il tempo di lavoro. L’azienda è fatta di persone e la sua sostenibilità non impatta solo sull’ambiente, ma anche nella gestione del personale e nelle relazioni con le comunità locali.

Nardo Filippetti ha imparato anche questo. Ed ecco che l’ospitalità diventa sensibilità verso i clienti, capacità di ascolto e di attenzione anche verso i propri collaboratori. L’imprenditore acquista un valore sociale anche quando investe sulla formazione per qualificare le risorse e coinvolgerle in funzioni e servizi di relazione, non risolvibili dall’impiego della tecnologia e dell’automazione. Anche la selezione e la crescita di nuovi profili professionali è un contributo importante che un imprenditore di valore può trasferire. La capacità di competere deve anche allenare la flessibilità ai cambiamenti e ad una cultura inclusiva, soprattutto in contesti fluidi e complessi. 

Pesaro-Urbino capitale della cultura 2024

Per creare una destinazione è necessario fare sistema. La ricerca della bellezza incomincia dal piacere di fare impresa con un team motivato e coeso, soprattutto se si è nella propria provincia di nascita. Pesaro Urbino ha tantissimi argomenti attrattivi: il mare, la musica, l’arte e la cultura. Ma appartiene ad un Italia minore, che non siamo ancora stati in grado di far conoscere, soprattutto all’estero. È vero che può essere un valore, per un turismo alla ricerca del nuovo, più lento e autentico, in una stagione che inaugura Pesaro-Urbino come Capitale della Cultura 2024. 

Nardo Filippetti, presidente di Lindbergh Hotels & Resorts, è un grande sostenitore dell’evento con circa 1.000 iniziative in programma. Per la conoscenza della filiera turistica che ha maturato, conosce l’urgenza di organizzare reti collaborative sul territorio per esprimere tutte le potenzialità della città non soltanto come località balneare ma come una vera e propria destinazione turistica da vivere tutto l’anno: il suo centro storico, i riferimenti culturali, e i numerosi borghi attorno.

Le sinergie sul territorio e la collaborazione tra i partner della piccola e media impresa devono svelare la “bellezza” della destinazione. Così il mare di Pesaro diventa allora un “Oceano Adriatico”, festival musicale diffuso e multi genere capace di “liberare la musica nella città”. Gli eventi descriveranno “storie tra cielo e mare” che raggiungeranno i borghi dell’entroterra e i colori dei paesaggi che hanno disegnato l’arte rinascimentale. Pesaro è anche “città della bicicletta”, con le piste ciclabili di quasi 100 chilometri che collegano il mare con il Parco Regionale del Monte San Bartolo

Così, sulla sua città di Pesaro, Nardo Filippetti ha pensato “un luogo lontano dal caos, dove emozionarmi tra mare, musica e arte. Un luogo dove prendermi cura di me” ed ha realizzato tre strutture: l’Excelsior Spa & Lido, un boutique hotel 5 stelle che ospita al suo interno una Spa vista mare; il Nautilus Family Hotel, costruito secondo le regole della bioedilizia, l’hotel in legno più alto d’Europa e il Charlie Urban Hotel, struttura per eventi vista mare ma in grado di rispondere anche alle esigenze più disparate. Un hotel quattro stelle che apre i suoi spazi di co-working e co-living a tutti i suoi ospiti e non solo. Al sesto piano un locale panoramico ed un’ampia sala convegni con affaccio sul mare, unica in Italia: un vero bleisure hotel.

Forse tre alberghi non fanno una destinazione, ma l’investimento complessivo di 70 milioni sono la conferma nella certezza delle potenzialità turistiche della città. Le antenne dell’imprenditore sono già orientate alla ricerca delle partnership necessarie per aprire il mercato e sostenere il posizionamento del nuovo attrattore.

«Siamo molto orgogliosi di questa importante partnership con la Capitale della Cultura – ha commentato Filippetti – anche in virtù del legame che ci lega a questo territorio a forte vocazione turistica. Con le nostre strutture ci impegneremo ancora di più a offrire a tutti i turisti in visita un soggiorno indimenticabile».

Nardo Filippetti nasce a Pesaro nel 1950. All’età di 18 anni, insieme alla madre, prende in gestione un albergo sulla riviera adriatica, cui segue l’acquisizione di un’altra struttura. Nel 1983 fonda Eden Viaggi, tour operator che negli anni diventa la seconda realtà del turismo organizzato in Italia. In questi anni Filippetti è più volte presidente nazionale di Astoi – Confindustria Viaggi, associazione di categoria dei tour operator italiani, e ai vertici di Federturismo. Nel 2018 cede Eden Viaggi ma mantiene la proprietà della catena alberghiera Eden Hotels & Resorts. Nel 2014 il presidente Giorgio Napolitano gli conferisce l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro. Nel 2018 fonda Lindbergh Hotels & Resorts.

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