Hilton Milan Greenhouse e il gastro bistrot CotoliAMO presentano le novità della Primavera 2024
Qui sulla terrazza del Hilton Milan una nuvola nera ha tuonato e poi se n’è andata. Nel “Greenhouse”, il primo orto urbano in hotel, ci sono tuti i colori e i profumi della primavera. Un’aiuola della biodiversità, dove tutto cresce senza aggiunta di chimica. Gli insetti impollinatori danzano tra il finocchietto selvatico e le foglie di menta. Lo chef Paolo Ghirardi e il giardiniere botanico Simone coltivano con cura sapiente ortaggi a basso consumo idrico, come il pomodoro, il carciofo e l’aglio. Quei prodotti a “metro zero” sono alla base dei piatti del ristorante CotoliaAMO , specializzato nella famosa Cotoletta milanese, che propone sia la ricetta autentica dell’“Orecchia d’Elefante” sia le varianti uniche di questo piatto tradizionale. Grazie alle piante da frutto presenti nel giardino, limoni, mele cotogne e pere, lo chef confeziona squisite marmellate e dolci.
I colori e i profumi della stagione sono anche nei cocktail che mixano i migliori liquori premium con ingredienti freschi e fruttati. Il limoncello viene anche usato come base del cocktail “Spritzettiamo”, disponibile all’aperitivo del CotoliAMO Bar Lounge, realizzato con limoncello, salvia, martini bianco e prosecco. Ad accompagnare l’aperitivo, i finger food realizzati con i prodotti della serra come il gel di mostarda di mele cotogne e noci, il bignè con robiola ed estratto di trifoglio rosso, e la crocchetta di salmerino con gel di limone. La terrazza sarà location anche per corsi di Mixology: un viaggio sensoriale alla scoperta dei segreti della distillazione e dell’esperienza del bartender (termine anglosassone che indica barman, barlady e baristi).
Hilton a Milan, nella guida del suo direttore Daniele Fabbri, prosegue nell’impegno sulla sostenibilità anche nella recente collaborazione con Regenesi, azienda impegnata nella realizzazione di materiali post-consumo. Il progetto condiviso ha dato vita al recupero creativo di tende dismesse dall’hotel per realizzare shopping Bag e Maxi Pochette.
L’intento comune è quello di promuovere l’utilizzo di questi accessori della rinascita per ricordare che “esiste sempre una seconda possibilità per gli oggetti, ma anche per ciascuno di noi”
