Il Messico, prima economia dell’America Latina, offre diverse opportunità di business per gli stranieri. I settori dell’automotive e aerospazio, Food & Beverage, la produzione di apparecchi medicali, senza dimenticare il turismo, solo alcuni esempi di settori consolidati dell’economia messicana. Il futuro del Paese nella maggior parte di questi ambiti è quello di salire di livello nelle catene di valore, non limitandosi più alle prime fasi della produzione che richiedono un valore aggiunto limitato e che fanno affidamento a manodopera a basso costo. La tendenza al nearshoring segna una direzione futura in questo senso, così come i tanti accordi commerciali internazionali stretti dal governo messicano puntano ad attirare investimenti dagli altri paesi. In questo articolo affrontiamo alcune delle principali aree in cui gli stranieri possono trovare opportunità di investimento e quindi trovare una concreta occasione di viaggiare per affari in Messico.
Nearshoring in Messico: la tendenza degli investimenti esteri e l’occupazione in crescita
Come già accennato, il nearshoring è un trend che si sta affermando in Messico e che sfrutta la posizione geografica di prossimità con gli Stati Uniti per produrre nel paese ed esportare verso il gigante nordamericano riducendo notevolmente i costi logistici. Ci sono diversi fattori che concorrono a rendere il paese un territorio privilegiato per questa strategia di outsourcing. Innanzitutto la già citata prossimità geografica sia agli Stati Uniti che al Canada che riduce i tempi di consegna e i costi di spedizione, migliorando l’efficienza nella catena di approvvigionamento. A ciò si aggiunge come punto di forza il NAFTA (North American Free Trade Agreement), entrato in vigore dall’inizio del 1994 e oggi sostituito dall’USMCA (United States-Mexico-Canada Agreement). Si tratta di un ancoraggio fondamentale per il Messico, che garantisce un costo del lavoro competitivo, riducendo in questo modo anche le tariffe e agevolando lo scambio di merci tra i paesi coinvolti. Proprio la manodopera qualificata è un ulteriore fattore che favorisce il Messico come terra di nearshoring. Specialmente nei settori dell’industria manifatturiera, tecnologia dell’informazione, servizi e call center, il paese vanta una forza lavoro numerosa e preparata, ma soprattutto altamente competitiva. Al successo della tendenza in questione, contribuiscono anche le nuove Infrastrutture e connettività. Porti, strade, ferrovie e reti di telecomunicazione facilitano il trasporto di merci e la connessione con il resto del mondo.
Il nearshoring segnerà un ulteriore incremento nel settore manifatturiero, determinando una crescente domanda messicana di beni intermedi nelle catene di approvigionamento, soprattutto nel settore chimico (+5,2% nel biennio 2023-2024 dai dati SACE), la gomma e plastica (+4,1%) e i metalli (+4,3%). Anche la meccanica strumentale rappresenta un settore in cui puntare nei prossimi anni (+3,7%). Infine, delle buone opportunità saranno aperte anche nel settore alimentare e delle bevande, per il quale si prevede un +4,4%.
Conviene investire in Messico? Gli accordi commerciali tra Italia e Messico sono vantaggiosi
Il Messico si è confermato tra i principali mercati di destinazione delle esportazioni italiane nelle Americhe nel 2021, posizionandosi quarto solamente a Stati Uniti, Canada e Brasile. Il valore totale delle esportazioni italiane verso il Messico è stato di €3,9 miliardi, secondo i dati SACE, mantenendosi vicino ai valori degli anni immediatamente precedenti la pandemia. I dati relativi ai primi nove mesi del 2022 hanno confermato uan forte crescita rispetto allo stesso periodo del 2021 (+48%). I settori più rappresentativi dell’export italiano verso il paese del Centro America sono la meccanica strumentale, la produzione metallifera, i mezzi di trasporto, chimica e farmaceutica, la gomma e la plastica, il tessile e l’abbigliamento, gli apparecchi elettrici e la manifattura in genere.
Come per ogni attività di business internazionale, ci sono alcuni rischi da considerare prima di avviare un’attività in Messico; a partire dalla complessa struttura normativa e burocratica relative all’apertura di un’impresa, fino alle tasse e agli obblighi fiscali per gestire l’occupazione di personale. Fluttuazioni valutarie, instabilità economica influenzata da fattori interni ed esterni, i cambiamenti delle condizioni economiche globali sono variabili influenti nella scelta di investire nel paese. Tuttavia, l’impegno del paese nell’aprirsi a partner commerciali esteri coinvolge anche l’Italia.
Gli oltre 126 milioni di abitanti rappresentano un’opportunità significativa per le aziende italiane che vogliano raggiungere un vasto pubblico di consumatori; inoltre, la crescita economica che si sta affermando crea un ambiente favorevole per l’export italiano.
Settori chiave Il Messico ha una forte domanda in diversi settori, tra cui l’automotive, l’industria alimentare, la moda, la meccanica strumentale, i prodotti chimici e farmaceutici, l’energia e molte altre.
Le aziende italiane possono inoltre beneficiare delle opportunità di export verso il Messico. il trattato di libero scambio tra l’Unione Europea e il Messico e l’appartenenza del Messico all’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) forniscono un quadro favorevole per le aziende italiane che desiderano esportare nel paese.
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