Biglietto ricaricabile ATM: Milano dice addio al ticket cartaceo 

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Biglietto ricaricabile ATM: Milano fa una scelta sostenibile, dalla parte dell’ambiente e dei cittadini che possono contare su un sistema di trasporti sempre più integrato

Da ieri ATM, l’Azienda Trasporti Milanesi, ha detto addio ai biglietti cartacei per salire su metro, autobus e tram. L’abbandono dei biglietti tradizionali avverrà di pari passo con l’introduzione di RicaricaMi, un nuovo biglietto ricaricabile ATM e riutilizzabile che può contenere fino a 30 biglietti ordinari e cinque carnet con tariffa Mi1-Mi3. I biglietti usa e getta andranno definitivamente in pensione alla fine dell’anno. Infatti dal 1 dicembre 2024 non saranno più accettati biglietti cartacei senza abbonamento.

Come funziona la nuova scelta sostenibile di ATM

ATM sta avviando una vera rivoluzione nel settore dei trasporti in Italia eliminando i biglietti cartacei usa e getta. Non è difficile comprendere le ricadute positive di questa scelta sull’impatto ambientale del sistema di trasporti pubblici milanese.  

Oggi residenti, pendolari e turisti a Milano potranno utilizzare RicaricaMi senza costi aggiuntivi: si acquista e si ricarica con il numero di biglietti desiderato. Ovviamente ci sono alcune limitazioni legate soprattutto a tariffe e aree. Come già detto, il nuovo biglietto ricaricabile consente all’utente di caricare fino a 30 biglietti ordinari alla stessa tariffa e un massimo di cinque carnet con tariffa Mi1-Mi3. Tuttavia non è possibile combinare biglietti di diverse fasce tariffarie: prima di caricare biglietti di diverso tipo devono essere esauriti quelli della tariffa precedente caricata. Inoltre si può caricare un solo biglietto giornaliero o tri-giornaliero su RicaricaMi. Dal momento che non si tratta di un titolo di viaggio nominativo come gli abbonamenti, il biglietto ricaricabile può essere condiviso ma non contemporaneamente. Per facilitare il passaggio a questa soluzione, l’Atm ha installato ben 850 nuovi lettori nelle stazioni metro, dotati di una user experience più intuitiva che guida l’utente al punto di convalida corretto. 

RicaricaMi si trova presso le casse automatiche ATM nelle stazioni della metropolitana e nei punti vendita autorizzati che fino ad oggi hanno venduto i tradizionali biglietti usa e getta. Altra novità è che per validare il titolo di viaggio basta avvicinare la carta RicaricaMi al lettore del tornello senza inserirlo. Per conoscere il numero di biglietti rimanenti sulla carta basta guardare il display durante la convalida, oppure verificarlo alle casse automatiche della metropolitana o nei punti vendita.

RicaricaMi è un piccolo passo avanti verso un MaaS territoriale

Il  nuovo sistema RicaricaMi è accettato anche sulle linee di altri operatori che fanno parte del Sistema Tariffario Integrato del Bacino di Mobilità Milano e Monza Brianza (STIBM), compresa Trenord. La rete STIBM copre tutti i comuni inclusi nella Città metropolitana di Milano, nella Provincia di Milano e nella Provincia di Monza e Brianza, oltre ad alcuni comuni limitrofi. 

La validità di RicaricaMi nell’rea STIMB consente di viaggiare utilizzando più mezzi di trasporto e percorrendo diverse tratte, sia in un’unica corsa che con soste intermedie. È quindi facile comprendere come il nuovo biglietto ricaricabile ATM sia un piccolo passo avanti verso un MaaS locale sempre più efficiente. Il fatto di essere accettato sulle linee di altri operatori del territorio semplifica l’esperienza di viaggio poiché garantisce flessibilità e continuità nelle opzioni multimodali di trasporto.

Risparmiare tempo è un ulteriore beneficio: l’integrazione tra i sistemi di trasporto locale e regionale elimina la necessità di fare lunghe code per acquistare i biglietti, facilitando la pianificazione degli spostamenti.

A questo punto attendiamo di vedere solamente se, come e quando questa novità possa rappresentare un’incentivo per scegliere il TPL. Anche nell’ottica delle aziende potrebbe essere un’opportunità da inserire tra le strategie per promuovere una mobilità alternativa tra i propri dipendenti. Ma, in cosniderazione dei costi immutati quante aziende sono già disposte a promuovere RicaricaMi nel prorpio PSCL?

Nel frattempo esistono molte altre soluzioni per incentivare scelte di spostamento più virutose per i propri dipendenti (soprattutto in funzione delle loro abitudini e necessità). La consulenza nel mobility management di Travel for business non si limita a proporre mezzi di spostamento, ma disegna un progetto di mobilità su misura delle esigenze aziendali.

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