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ToggleDallo smarrimento alla soluzione in pochi minuti: come gestire senza panico la perdita di un biglietto aereo, recuperare la prenotazione e prevenire imprevisti nei viaggi di lavoro.
Smarrire un documento di viaggio può significare ritardi, complicazioni e costi imprevisti. Fortunatamente, oggi la gestione dei biglietti aereo è quasi totalmente digitale, e nella maggior parte dei casi ritrovare o ristampare un titolo di viaggio è più semplice di quanto si pensi. Tuttavia, è importante sapere come muoversi rapidamente, comunicare con le persone giuste e distinguere tra le diverse situazioni in cui capita di scoprire il biglietto aereo smarrito: biglietto elettronico non più accessibile, prenotazione cancellata per errore o perdita del documento cartaceo nei rari casi in cui ancora esiste.
Verifica immediatamente lo stato della tua prenotazione
Il primo passo, in caso di biglietto smarrito, è verificare che la prenotazione sia ancora valida. Spesso il problema non è il biglietto in sé, ma la difficoltà a recuperare la conferma del volo. Il modo più veloce per farlo è accedere all’app o al sito della compagnia aerea e inserire il codice di prenotazione (PNR) o il numero del biglietto digitale, solitamente inviato via e-mail al momento dell’acquisto. Se il tuo viaggio è stato affidato ad un’agenzia o ad un travel management partner aziendale, puoi chiedere subito assistenza al tuo account manager o al servizio clienti, che avrà accesso al sistema di prenotazioni e potrà confermare in tempo reale lo stato del volo. In caso di acquisto diretto su una piattaforma online, invece, sarà sufficiente accedere al tuo profilo personale o cercare tra le e-mail di conferma. Molti viaggiatori d’affari scoprono che il biglietto non è realmente “perso”, ma semplicemente archiviato in un’altra casella o in un’app di viaggio aziendale.
Contatta la compagnia aerea (o l’agenzia) il prima possibile
Se non riesci a recuperare il biglietto in autonomia, è fondamentale contattare la compagnia aerea. Gli operatori hanno accesso a tutti i dati della prenotazione attraverso il tuo nome e la data di volo, anche senza codice PNR. In pochi minuti possono ristampare il biglietto o inviarti una nuova copia via e-mail. In caso di volo aziendale, la situazione è ancora più semplice: il tuo travel manager o l’agenzia convenzionata avranno archiviato la ricevuta elettronica e potranno inoltrartela in tempo reale. Se invece il biglietto è stato acquistato tramite un portale di terze parti, come Expedia o eDreams, sarà necessario contattare direttamente il loro servizio clienti per il reinvio del documento. In ogni caso, ricordati di avere con te un documento d’identità valido: è l’unico elemento davvero indispensabile per essere riconosciuto al check-in e poter salire a bordo.
Biglietto aereo elettronico vs. biglietto cartaceo: cosa cambia davvero
Oggi quasi tutte le compagnie aeree utilizzano esclusivamente biglietti elettronici (e-ticket), il che riduce enormemente il rischio di smarrimento fisico. In questi casi, il biglietto è legato al tuo profilo passeggero e alla tua e-mail, e nessuno può “rubarlo” o utilizzarlo al tuo posto. L’unico problema può nascere se perdi l’accesso all’indirizzo e-mail o all’applicazione in cui è memorizzato il documento. In tal caso, la compagnia può sempre ristamparlo o reinviarlo.
Più complicata è la situazione, invece, per chi viaggia ancora con biglietti cartacei, soprattutto per voli speciali o emessi da canali tradizionali. Se il documento è stato smarrito e non risulta elettronico, la compagnia può richiedere la compilazione di una dichiarazione di perdita e, in alcuni casi, il pagamento di una tassa di riemissione o di una garanzia (un deposito che viene restituito solo dopo la verifica che il biglietto originale non sia stato usato da altri). È un procedimento più lento e burocratico, ma risolvibile con l’assistenza corretta.
In aeroporto: mantieni la calma e spiega la situazione
Arrivare al banco del check-in senza biglietto è una delle situazioni che più mettono alla prova i viaggiatori frequenti. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, il personale dell’aeroporto ha gli strumenti per risolvere il problema rapidamente. Spiega con chiarezza la situazione, indicando il nome completo, il numero del documento d’identità e, se lo ricordi, l’orario e la tratta del volo. L’addetto potrà recuperare la prenotazione nel sistema globale di prenotazione (GDS) e ristampare la carta d’imbarco. Se viaggi per conto di un’azienda, il check-in potrà anche essere confermato tramite l’account corporate associato alla compagnia o all’agenzia. È importante non improvvisare e non tentare di acquistare un nuovo biglietto finché la compagnia non ha verificato il tuo stato: spesso la prenotazione esiste ancora ed è perfettamente valida, anche se tu non hai più il documento originale.
Smarrimento di un biglietto aziendale o di gruppo
Nel caso di biglietti acquistati tramite una società di business travel o un contratto aziendale, la procedura è ancora più rapida. Le agenzie partner dispongono di archivi centralizzati che memorizzano ogni prenotazione per motivi di sicurezza e rendicontazione. Basta contattare il referente interno o l’assistenza H24 per ottenere una copia immediata dell’e-ticket. Se si tratta di un viaggio di gruppo, come workshop o incentive, la compagnia aerea potrà ristampare l’intera lista dei passeggeri e confermare la presenza di tutti sul volo. In questi casi, il consiglio è di non agire individualmente: ogni modifica deve passare attraverso il canale aziendale per evitare incongruenze o doppie emissioni, che potrebbero generare costi aggiuntivi.
Come prevenire lo smarrimento dei biglietti aerei (e ridurre il rischio di stress)
Nel business travel, la prevenzione è la migliore strategia. L’ideale è salvare sempre il biglietto elettronico in più formati: nell’app della compagnia, nel wallet digitale dello smartphone e in una cartella cloud accessibile anche offline. Alcune aziende hanno iniziato a implementare soluzioni integrate di travel management con archiviazione automatica dei documenti di volo, così che ogni dipendente possa accedervi in qualunque momento, anche in assenza di connessione. Un’altra buona pratica è annotare il codice di prenotazione e il numero del volo in un’agenda o nel calendario aziendale.
Infine, ricordati che in caso di emergenza il tuo passaporto o documento d’identità resta la chiave per tutto: basta quello per permettere al personale aeroportuale di risalire alla tua prenotazione e ristampare i documenti necessari.
Photo credit: Mikhail Nilov