Il settore dei trasporti è direttamente responsabile per più di un quarto delle emissioni di CO2: le eBike offrono un’immediata ed efficace soluzione ad alto impatto sociale e ambientale
Il continuo aumento delle emissioni di gas serra e dell’inquinamento atmosferico ha reso urgente la ricerca di modalità di trasporto più sostenibili. Secondo l’ultimo rapporto del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili, il settore dei trasporti in Italia è responsabile del 25% delle emissioni di gas a effetto serra e del 30% delle emissioni di CO2. Statistiche dell’ISTAT indicano che il lavoratore medio italiano impiega circa un’ora al giorno per recarsi al lavoro e tornare a casa. Per compensare l’impatto ambientale di questa routine quotidiana, ogni azienda dovrebbe piantare 80 alberi per ogni dipendente. Al fine di promuovere la mobilità intelligente e aumentare l’uso delle biciclette elettriche, è arrivata in Italia Unicorn Mobility, una startup che promuove il cicloturismo sostenibile per coloro che desiderano muoversi in città o scoprire nuovi itinerari a impatto zero.
Unicorn Mobility, fondata da Gianluca Iorio, imprenditore nella condivisione della mobilità e già fondatore/CEO dell’azienda MiMoto, insieme a Ludovico Tessari e Guy delle Piane, imprenditori seriali e investitori con un comprovato track record, ha già guadagnato la fiducia di oltre cento partner, tra cui prestigiosi hotel di fama internazionale come Four Seasons, Angsana Corfu e Il Pellicano, oltre a numerose masserie e alberghi a gestione familiare. Le eBike di Unicorn Mobility si distinguono per il loro design minimalista e la tecnologia IoT, che le rende una soluzione intelligente e sostenibile.
Un incentivo per il cicloturismo sostenibile
La startup offre agli hotel un servizio per i loro clienti che consente un’esperienza di mobilità a due ruote completamente automatizzata ed ecologica. Accedendo all’app di Unicorn Mobility, i clienti degli hotel possono noleggiare con un semplice clic la propria eBike, ottenendo accesso a una vasta gamma di servizi, come istruzioni di guida complete e interattive, navigazione GPS con suggerimenti su itinerari e luoghi da visitare nelle vicinanze, informazioni complete sullo stato del viaggio (distanza percorsa, CO2 risparmiata, percentuale di batteria rimanente) e l’opzione di mettere in pausa il noleggio semplicemente bloccando l’eBike tramite l’app. Unicorn Mobility offre inoltre tour con itinerari appositamente creati per ogni struttura ricettiva, in modo che gli ospiti possano godersi percorsi turistici che valorizzano il territorio e le produzioni gastronomiche e artigianali locali.
Welfare aziendale ecologico per gli spostamenti casa-lavoro
Unicorn Mobility offre alle aziende una soluzione di welfare aziendale ecologica per gli spostamenti casa-lavoro, che rappresenta un’alternativa sostenibile e attenta al benessere fisico e mentale dei dipendenti rispetto al tradizionale beneficio dell’auto aziendale. Il servizio di noleggio eBike per i dipendenti aziendali è infatti considerato una spesa deducibile dal reddito di impresa. I vantaggi per i dipendenti sono notevoli: possono usufruire di una soluzione comoda ed esclusiva per gli spostamenti casa-ufficio, con un notevole risparmio di tempo e una riduzione delle emissioni di CO2, promuovendo nel contempo il benessere e la salute. Le aziende hanno la possibilità di visualizzare in tempo reale i dati sull’utilizzo della propria flotta interna grazie a un’innovativa dashboard personalizzabile.
Consolidare la presenza sul mercato italiano, greco, spagnolo e internazionale: le sfide future di Unicorn Mobility
Finora, l’azienda ha raccolto oltre 2 milioni di euro di capitali da parte di investitori di venture capital, istituzioni finanziarie europee e family office internazionali interessati all’ecosostenibilità. “Con questa raccolta – spiegano i fondatori – ci aspettiamo di raggiungere oltre mille partner, tra aziende e strutture ricettive, potenziando i mercati italiano e greco in cui operiamo già e aprendo la strada verso la Spagna e gli Stati Uniti, al fine di diventare il punto di riferimento principale nella micromobilità B2B2C”.
