ASTOI Confindustria Viaggi, l’Associazione che rappresenta oltre il 90% del mercato del tour operating italiano, pur comprendendo appieno l’esigenza di rinviare lo sciopero del trasporto aereo previsto per la giornata del 19 maggio, a causa dell’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna, evidenzia come la scelta della data alternativa del 4 giugno rappresenti un grande autogoal per il Paese.
Domenica 4 giugno sarà infatti la giornata dedicata al rientro dei turisti dal ponte festivo del 2 giugno e, pertanto, visti i flussi attesi, il rischio di mandare in tilt aeroporti, vettori e operatori del settore e di causare ingenti disagi ai passeggeri è più che concreto.
ASTOI invita quindi il Ministero dei Trasporti a riaprire il dialogo con i sindacati per definire una data diversa e chiede altresì al Ministro del Turismo di intervenire per evitare seri danni al settore.