Il 13 marzo RFI ha inaugurato una nuova stazione a servizio dell’aeroporto di Catania Fontanarossa. È stato costruito nell’ambito del programma di ammodernamento della linea principale tra Messina e Palermo in Sicilia. Ha due banchine lunghe 200 m con marciapiedi alti 55 cm su un allineamento a doppio binario, e dispone di rampe e ascensori.
Obiettivo: facilitare l’accesso ferroviario all’aeroporto da tutta la Sicilia
La costruzione è iniziata nel febbraio 2019, ed è stata intrapresa con un costo di 6,5 milioni di euro, interamente finanziata da RFI: è destinata a facilitare l’accesso ferroviario all’aeroporto da tutta la Sicilia. Inizialmente 50 treni al giorno la collegheranno con Messina, Siracusa e Palermo. Con la crescita della domanda, si prevede che i servizi aumentino fino a 80 al giorno. Al momento i treni sono all’incirca ogni ora ma più frequenti nei picchi. Il tempo di percorrenza è di 6-10 minuti: la tariffa è di € 1,90.
La stazione dista poche centinaia di metri dall’ingresso dell’aeroporto, ma è collegata anche da un servizio di bus navetta gratuito operato dall’operatore di trasporto comunale AMT.
La città prevede inoltre di estendere la sua rete metropolitana all’aeroporto entro il 2026. La metropolitana è stata estesa a entrambe le estremità in più fasi dalla sua apertura nel 1999.
I piani per entrambi i collegamenti risalgono a circa 20 anni fa, con i finanziamenti dell’UE per gli studi in arrivo un decennio fa.