Il programma completo di Urban Mobility Conference, 14 aprile

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Urban Mobility Conference si terrà a Bergamo il 14 aprile 2023, dalle ore 09:30 alle ore 16:30. Noi di Travel for business saremo presenti per assistere ai lavori della interessante giornata.

Per tutti i membri della Community indichiamo qui di seguito il programma completo di Urban Mobility Conference 2023

9.00 Apertura registrazioni – Ricordati che per accedere all’evento è necessaria l‘iscrizione.
La partecipazione è GRATUITA previa registrazione e soggetta a conferma da parte della segreteria organizzativa.

9.30 Benvenuto e apertura dei lavori
Valerio Imperatori, Direttore Editoriale | Innovazione.PA
Intervento di Claudia Maria Terzi, Assessore alle Infrastrutture e Opere Pubbliche | Regione Lombardia

10.00 Prima Sessione | Anno 2022: 105 ciclisti hanno perso la vita sulle nostre strade.
Quali interventi per garantire la sicurezza? L’Asaps ha anche raccolto i dati degli incidenti che nel 2021 hanno riguardato chi monta in sella a una bicicletta o a un monopattino elettrico. Sono in totale 1.282 gli incidenti che non hanno visto coinvolti altri veicoli.

• Come raccontare la nuova mobilità (e gli errori da evitare)
Chi promuove la mobilità attiva spesso fatica a rispondere a una domanda: perché, nonostante le prove scientifiche che ne dimostrano i vantaggi, è difficile far accettare il cambiamento? Una parte della risposta risiede nel linguaggio che usiamo. Osservando le scelte lessicali e le metafore nel discorso politico, istituzionale e giornalistico possiamo capire meglio quali narrazioni possono funzionare e quali invece danno forza a una visione della mobilità diversa da quella che vogliamo promuovere.
Maria Cristina Caimotto, Prof. Associata | Università degli Studi di Torino

• Pianificare spazi urbani di qualità per aumentare la sicurezza e ridurre il rischio
Siamo abituati ad associare il tema della sicurezza sulla strada principalmente ad elementi tecnologici e ai fattori comportamentali.
Ma qual è il ruolo dello spazio urbano nel determinare le condizioni di sicurezza negli spostamenti? Quali sono i principi progettuali fondamentali da seguire? Quali sono gli elementi fisici delle strade in cui ci muoviamo, e come queste influenzano la nostra sicurezza oggettiva ma anche la sicurezza soggettiva, il nostro “sentirci” sicuri?
La riqualificazione dello spazio stradale per muoversi a piedi, in bicicletta o in automobile ha un enorme potenziale per rendere i nostri spostamenti più sicuri e, di conseguenza, promuovere la mobilità attiva.”
Cinzia Baralla, Urban Planner and Consultant | Decisio

• Intervento di Francesca Lucchi, Assessora Sostenibilità ambientale, sviluppo di nuove fonti energetiche e contrasto ai cambiamenti climatici – Progetti europei – Mobilità sostenibile e viabilità – Università e Ricerca, Comune di Cesena

• MOVENS, la piattaforma tecnologica al servizio della salute delle persone sui mezzi pubblici
Pordenone, un paradigma pionieristico nel panorama nazionale
Il monitoraggio degli agenti biologici e degli inquinanti, potenzialmente dannosi per la salute, aerodispersi nell’aria indoor in edifici pubblici, strutture comunitarie e mezzi di trasporto è un’attività necessaria a cui enti pubblici e privati sono oggi chiamati a rispondere.
L’Hub tecnologico MOVENS consente di raccogliere, gestire e integrare in tempo reale i dati relativi ad una serie di parametri fisico-ambientali e impostare soglie critiche di alert.
ATAP (Autorità di Trasporto Locale operante nella Provincia e nella città di Pordenone) ha deciso di proteggere la salute dei passeggeri e del personale a bordo dei veicoli adottando la tecnologia MOVENS e il sistema di disinfezione fotocatalitica ideato da WiWell.
Mattia Zara, Marketing & Innovation Director | Henshin Group
Monica Cairoli, Assessore all’Ambiente | Comune di Pordenone
Prof. Umberto Tirelli, Direttore Scientifico e Sanitario Clinica TIRELLI MEDICAL di Pordenone | Specialista in Oncologia, Ematologia e Malattie Infettive

11.00 Coffee break

11.30 Seconda Sessione | Maas, piattaforme e dati per la Mobilità urbana
Piattaforme di dati e applicazioni per smartphone e altri device che potrebbero rivoluzionare il modo di fruire dei trasporti pubblici e privati. E consentono agli utenti di pianificare viaggi su misura, anche in ottica di intermodalità. Sostenibilità e convenienza economica i vantaggi.

• MaaS4 Italy Milano – sfide e opportunità
Nell’ambito del PNRR, il Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale (MITD) (oggi Dipartimento per la Trasformazione Digitale) e il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) hanno avviato un progetto denominato “MaaS4Italy”, finalizzato allo sviluppo dei nuovi servizi alla mobilità, basati sul paradigma del Mobility as a Service.).
La Città di Milano è stata selezionata con Roma e Napoli per partecipare alla sperimentazione del Progetto MaaS4Italy, promosso, nell’ambito del PNRR, dal Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale (MITD) e dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS), finalizzato allo sviluppo dei nuovi servizi alla mobilità, basati sul paradigma della “Mobility as a Service”.
L’introduzione del Maas, per la prima volta in Italia, rappresenta una sfida per le città sia per i tempi stretti che la sperimentazione prevede, sia per il particolare momento storico in cui questo progetto si inserisce. La possibilità di integrare in un’unica soluzione le modalità di viaggio rappresenta una opportunità per i cittadini e i city user e costituisce per l’ente pubblico una grande opportunità per raccogliere informazioni e dati legati alla mobilità che consentono all’ente di governare la mobilità urbana, valutando le politiche intraprese, i fabbisogni degli utenti e orientando i comportamenti e le nuove politiche di mobilità.
Elena Sala, Direttore Area Trasporto Pubblico Sharing e Sosta | Comune di Milano

• Intervento di Chiara Foglietta, Assessora alla Transizione Ecologica e Digitale, Politiche per l’Ambiente, Innovazione, Piano dei Trasporti, Parcheggi e Viabilità | Comune di Torino

• Bus&Go – Un esempio di mobilità innovativa per i piccoli Comuni?
La sponda trentina del lago di Garda è un territorio con caratteristiche ambientali uniche, dove risiedono circa 50 mila persone e dove soprattutto si arrivano a contare fino a 4 milioni di presenze turistiche l’anno, il tutto in un lembo di terra racchiuso ad anfiteatro che mette in connessione le Dolomiti al lago.
In questo contesto la mobilità pubblica, oltre a scontare i naturali limiti di un servizio di trasporto pubblico, si trova a dover superare le difficoltà dettate dalle peculiarità urbanistiche e amministrative del territorio, suddiviso com’è fra tanti comuni di piccole e medie dimensioni.
Tuttavia questo luogo, proprio per le sue caratteristiche, può rappresentare un laboratorio per forme di mobilità innovativa adattabili poi anche ad altri contesti. È con questa idea che la scorsa estate le Amm. di Arco, Riva del Garda e Nago-Torbole hanno pensato di istituire Bus&Go, un servizio di mini bus a chiamata che ha riscosso fin da subito un notevole entusiasmo, intercettando utenti che tradizionalmente non si rivolgevano al TPL (soprattutto turisti e ragazzi/e) e fornendo così una risposta efficace alla richiesta di mobilità alternativa che si fa ogni giorno sempre più forte.
Gabriele Andreasi, Assessore Ambiente, sostenibilità, politica energetica, ecologia e politiche della certificazione della qualità; Reti dei trasporti, pianificazione, gestione, controllo della mobilità e smart city | Comune di Arco

La mobilità a misura di city user: le soluzioni integrate di Edison Next per rendere il modo di muoversi sempre più sostenibile.
Rendere mobilità e spostamenti più efficienti, sostenibili e sicuri è un tassello importante della trasformazione degli spazi urbani. Per raggiungere l’obiettivo è necessario mettere in campo soluzioni che integrino tecnologia, infrastrutture per la mobilità e soluzioni per i cittadini e fare leva sul patrimonio di dati generati, mettendoli a disposizione di amministrazioni e city users.
Claudio Guerrini – Smart Services Director Edison Next

• Il “Mobility as a Service” di Telepass. Dal caso di studio di Harvard al MaaS for Italy: l’ecosistema Telepass
Telepass opera nel settore dei pagamenti digitali per la mobilità in ambito urbano ed extraurbano, offrendo a privati e aziende un ecosistema di servizi con un numero sempre maggiore di possibilità per promuovere una mobilità integrata, flessibile, sicura e sostenibile. Conosciuta per lo “storico” servizio di telepedaggio lanciato nel 1990, negli ultimi anni Telepass ha sviluppato un modello di business basato sul “mobility as a service” anticipando sia l’evoluzione del concetto di mobilità nell’era della smart mobility sia le esigenze delle amministrazioni pubbliche di poter offrire al cittadino, attraverso un unico canale digitale, l’integrazione di molteplici servizi di trasporto pubblico e privato. Un cambio di prospettiva che Telepass ha avviato nel 2017 e che intende promuovere una mobilità sostenibile e a servizio dell’utente/cittadino, che punta all’integrazione di più servizi di mobilità in un’unica app Telepass che consente di programmare i propri spostamenti su tutto il territorio nazionale, pagarli e ricevere informazioni durante il viaggio. Proprio per la capacità di rimodellare il proprio modello di business a novembre 2021, nel case study dal titolo “Telepass: From Tolling to Mobility Platform”, Telepass è stata riconosciuta dall’Università di Harvard quale esempio italiano di innovazione.
Massimiliano Malaspina, Business Development & Partnership Manager | Telepass

• Digital Platform a servizio della sostenibilità
Targa Telematics è un osservatorio privilegiato per capire come stanno cambiando le abitudini di consumo sia in campo sociale che economico nel settore automotive. Le nuove forme di mobilità permettono il conseguimento di obiettivi economici, sociali e ambientali rendendo più efficienti, sostenibili e democratiche le modalità di trasporto, sia per le aziende che per i privati cittadini, attraverso piattaforme digitali integrate. Operando già da numerosi anni con i Big Data e Intelligenza Artificiale, è evidente l’importanza dell’esperienza consolidata e maturata negli anni da Targa Telematics nel settore delle connected car. La molteplicità dei dati disponibili può essere utilizzata non solo per estrarre valore, migliorando le offerte di modalità di spostamento e andando incontro alle nuove esigenze degli utenti, ma anche per ridurre gli sprechi di risorse e limitare le emissioni inquinanti.
Roberto Bordin, Smart Mobility Product Owner | Targa Telematics

13.00 Lunch Buffet

14.00 Terza Sessione | Città 30: Non semplicemente un luogo in cui non si possono superare i 30 chilometri orari.
Quello delle città 30 è un tema attuale in molti paesi europei, e in Italia sono già stati decisi o attuati progetti analoghi: quelli in stato più avanzato sono a Bologna, Parma, Collegno e Olbia. Il progetto tende a riequilibrare lo spazio pubblico urbano, in modo da restituire ai cittadini nuove e sicure aree di incontro di passeggio e di spostamento.

• CITTÀ 30: (RI)DIAMO STRADA ALLE PERSONE
Ridurre la velocità in ambito urbano significa abbandonare il linguaggio dell’automobile e superare il modello della separazione, rendendo così la strada uno spazio condiviso e accessibile per tutti gli utenti della strada, indipendentemente dal loro modo di spostarsi, senza barriere architettoniche e culturali. Perché “la strada è di tutti, a partire dal più fragile”.
Matteo Dondè, Architetto Urbanista | Esperto in pianificazione della mobilità ciclistica, moderazione del traffico e riqualificazione degli spazi pubblici

• Milano Città 30: una nuova idea di strada
L’ordine del giorno che propone i 30 km/h in città è stato firmato da tutta la maggioranza di centro sinistra a Palazzo Marino, a conferma del fatto che si tratta di un provvedimento forte di una volontà politica molto chiara. Non si tratta solo di ridurre la velocità, ma di cambiare il punto di vista sulle strade, la parte più rilevante di spazio pubblico che è a disposizione delle cittadine e dei cittadini.
Marco Mazzei, Consigliere comunale di Milano, Presidente della commissione Mobilità attiva e accessibilità

• Intervento di Settimo Nizzi, Sindaco del Comune di Olbia

• Liberi di muoversi in una Città aperta
Progettare la mobilità sostenibile integrando treno, metropolitana e trasporto pubblico locale con bicipolitana, micromobilità elettrica, car-sharing, car-pooling e Piano eliminazione delle barriere architettoniche: le città crescono se favoriscono il movimento per tutte le abilità e tutte queste azioni sono coordinate e connesse per contrastare le emissioni cliamalteranti, restituendo alle persone lo spazio, la vicinanza e la bellezza del nostro ambiente.
Francesco Casciano, Sindaco di Collegno, Torino

15.15 Quarta Sessione | Micromobilità, Mobilità Dolce e Infrastrutture
Pums, infrastrutture, nuova rete viaria, urbanistica tattica, come la nuova mobilità urbana può contribuire a rendere sempre più vivibili le nostre città. Come sfruttare al meglio le risorse economiche previste dalle linee di finanziamento previste dal PNRR. Le progettualità delle Amministrazioni Pubbliche locali.

• Intervento dell’On. Isabella Tovaglieri, Deputata Parlamento Europeo

• Varese si muove
Progetti e infrastrutture per favorire la mobilità sostenibile in città
La città di Varese negli ultimi anni ha portato avanti una visione volta a favorire una più efficiente accessibilità ai servizi, a migliorare la qualità della vita, aumentare la sicurezza stradale, l’attrattività del territorio e al tempo stesso ridurre l’impatto ambientale del sistema dei trasporti urbano. Dal Piano per la Mobilità Sostenibile, con un complesso di interventi come le nuove zone 30, i nuovi servizi di mobilità su due ruote, il potenziamento dei trasporti su rotaia, fino ai progetti in corso di realizzazione grazie ai finanziamenti ottenuti dal PNRR e da altri enti.
Davide Galimberti, Sindaco di Varese

• Intervento di Stefano Zenoni, Assessore Ambiente e Mobilità del Comune di Bergamo

• Ferrara, la capitale delle biciclette protagonista della svolta del turismo lento
211 chilometri di piste ciclabili, che incrociano anche il tracciato Eurovelo 8, una via di accesso ciclabile al mare di 95 chilometri, che attraversa gli affascinanti scenari del Po, investimenti per circa 4 milioni di euro negli ultimi tre anni e ulteriori previsti fino al 2026 di 6,6 milioni di euro. Ferrara è storicamente giudicata la capitale delle biciclette con le sue 250mila bici stimate: da capitale delle biciclette vogliamo renderla anche capitale del turismo, cosiddetto, ‘lento’.
Alan Fabbri, Sindaco di Ferrara

Bike Sharing: tra Ultimo Miglio e riscoperta della città
Il 40% dei viaggi in auto è inferiore a 5km. È possibile contrastare questo fenomeno rendendo le nostre città più sostenibili e inclusive grazie al Bike Sharing? Per rispondere a questa domanda durante l’intervento verranno analizzate le esperienze di Bari e Stoccolma: due realtà profondamente diverse ma accomunate dalla volontà di rendere il Bike Sharing la “quarta gamba” del trasporto pubblico.
Matteo Pertosa, CEO & Founder | VAIMOO

16.15 Quinta Sessione | Nuovi Servizi e Opportunità di sviluppo grazie alle nuove modalità di Mobilità
Due interessanti casi di nuovi servizi: CYCL-e around Pirelli servizio all-inclusive di e-bike sharing per le aziende e rental per gli hotel: una formula di micromobilità elettrica snella, “cool” e a impatto zero; Urban Bike Messenger per il trasporto merci con bici cargo fino a 100 kg per privati, uffici, esercizi commerciali e aziende per la città di Milano. Un’esperienza che può divenire patrimonio di tutti i centri urbani.

• Intervento di Francesco Bruno, Head of Micromobility Solutions | Pirelli Cycl-e Around

• Sperimentazione di iniziative condivise tra pubblico e privato nell’ambito della logistica sostenibile
Nel 2008 nasce UBM, prima azienda di logistica in cargo-bike nata in Italia. L’esperienza consolidata nel settore consente all’azienda di partecipare a progetti in collaborazione con il Comune di Milano e privati, per testare nuovi processi di razionalizzazione della logistica urbana. L’obiettivo è produrre benefici ambientali per i cittadini e una migliore efficienza e qualità del servizio per gli altri stakeholders e gli operatori della logistica.
Rita Fiammengo, Amministratrice Delegata | Urban Bike Messengers Milano

16.45 Chiusura evento

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