Cosa fare (e non fare) per il nostro pianeta

Condividi

Si chiama CambiaMondo ed è un libro illustrato e interattivo, con sticker e parti da completare  per fare prove ed esperimenti e diventare protagonisti del cambiamento, imparando a salvaguardare il fragile e minacciato equilibrio del nostro pianeta.

Un progetto editoriale e educativo di Siram by Veolia, gruppo italiano con cento anni di esperienza nella gestione ottimizzata delle risorse (efficienza energetica, ciclo integrato delle acque e rifiuti speciali) per il mercato Pubblico e Privato.

foto Giulia Guccione

CambiaMondo: Cosa fare (e non fare) per il nostro pianeta

foto Giulia Guccione

Il libro è composto da quattro capitoli ispirati agli elementi naturali: il Fuoco, l’Acqua, la Terra e l’Aria, attraverso i quali sono proposti i temi dello sviluppo sostenibile, del corretto utilizzo delle risorse naturali nei nostri comportamenti abituali.
CambiaMondo non è solo un libro fisico che si sfoglia, si legge e si tocca, ma è anche un laboratorio itinerante dedicato ai bambini delle scuole elementari nelle principali città realizzato da “Prima Effe.Feltrinelli per la scuola ”.

foto Giulia Guccione

Si tratta di un progetto ampio e articolato, che ha l’obiettivo di trasmettere ai bambini i valori della responsabilità ambientale, della sostenibilità e dell’importanza dell’efficienza energetica, attraverso l’idea fondamentale che ognuno di noi può, attraverso i piccoli e grandi comportamenti quotidiani essere un protagonista del cambiamento consapevole del sottile equilibrio delle risorse del pianeta.

 

“ Questo progetto nasce dalla vocazione di Siram per la cura delle risorse ambientali; che – Spiega Emanuela Trentin, Direttore Risorse Umane e Comunicazione di Siram by Veolia – prima di essere il nostro mestiere, è una responsabilità e un modo di vedere il mondo, che vogliamo condividere con i più piccoli per dare loro gli strumenti conoscitivi necessari ad essere protagonisti del futuro del pianeta. La lotta ai cambiamenti climatici si vince con l’agire quotidiano di ciascuno di noi, grandi e piccoli“.

foto Giulia Guccione

Sostenibilità, anche il Mobility Manager può fare la sua parte

Sostenibilità, lotta all’inquinamento e valorizzazione ambientale sono argomenti anche al centro delle attività e strategie di un Mobility Manager. Perché non è solo un tema di gestione del traffico, dei flussi automobilistici o di organizzazione più efficiente della mobilità aziendale, ma di una vera e propria responsabilità sociale.

Per questo il Mobility Manager ha il grande compito di promuovere il cambiamento in favore di modalità di trasporto più sostenibili, alternative e idonee ad incoraggiare nuove abitudini dei viaggiatori d’affari.

Cambiare i comportamenti di viaggio è cruciale per una mobilità sostenibile e di successo. L’esempio di Siram rivolto ai piccoli, diventa esempio idoneo anche per i grandi, per comprendere come:

  • promuovere maggiore qualità
  • incrementare la sicurezza
  • aumentare l’efficienza e la consapevolezza all’interno e all’esterno della propria organizzazione.

Perché è solo l’educazione che rende le persone più consapevoli dell’ambiente e le porta ad adottare delle scelte di viaggio più sostenibili.

 

Sull'autore

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Related Posts

Accedi alla community

Inizia anche tu a condividere idee, competenze e informazioni con gli altri professionisti del travel e della mobilità

Ultimi articoli

Consulenza

Ebook

Prossimi corsi