Un viaggio nell’eccellenza del made in Italy

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Nel 2026 il progetto di HUB161 intensificherà le affiliazioni di eccellenze del made in Italy tra le dimore storiche, i musei a cielo aperto e i brand esclusivi del design e dell’enogastronomia italiana. “Il circuito di eccellenza – introduce Raffaella Verri Zorzi, founder di Hub161 – valorizza il Made in Italy e connette il meglio dell’artigianato, del design sostenibile e dell’ospitalità. Il progetto è pensato per raccontare e far conoscere le eccellenze italiane anche al pubblico internazionale, creando nuove connessioni tra cultura, bellezza e accoglienza.”.

Il network aprirà un sito dedicato, con la regia affidata a Laura Scatena, responsabile della comunicazione Hub161 – “che curerà in particolare l’arte visiva, con l’aiuto della fotografia attraverso droni, per raccontare il bello di ogni destinazione”.

Il racconto incomincia dalle vicende degli stessi imprenditori, che si ritrovano a dover valorizzare eredità e tradizioni di valore, che richiedono investimenti e sapienti ristrutturazioni.

“Una ospitalità che è cura dei dettagli, carica di attenzioni come avviene per gli amici” – ci conferma Giuseppina Guggino. Architetto e proprietaria della dimora storica Baglio del Gattopardo – “Un’accoglienza nelle camere con arredi tradizionali, in una dimensione fuori dal tempo”.

La bellezza è relazione

Alfio Ghezzi Chef Senso Lake Garda mette sul tavolo tre mele diverse e ci chiede qual è la più bella. Per me la più piccola, che mi ricorda le mele cotogne del mio campo d’infanzia, ma quella rossa è attraente e in apparenza croccante, poi c’è la mela gialla più dolce e ricca di vitamine.  L’esempio serve per confermare che “la bellezza è diversa per ognuno di noi; esteriore ed estetica, ma anche interiore ed etica”.

Il consenso intorno alla bellezza si compone di più elementi in relazione. Nella cucina, il bello e il buono si compongono nell’insieme del prodotto e del mestiere, dell’ingrediente e della persona che lo tratta. “Il cuoco deve nutrirsi di bellezza, luce e verità, con un approccio olistico al proprio mestiere”. Un mestiere fatto anche di allenamento e di esperienza; come all’equilibrista Philippe Petit cui servono 10.000 ore per rimanere in equilibrio sulla fune e a Umberto Eco l’aver letto 10.000 libri, prima di poter scrivere bene. 

La bellezza è fragile

La cosa sublime richiama tuttavia anche la sua fragilità, proprio perché ai limiti della perfezione. Creazione pertanto complessa e fragile nel contempo.

Il concetto rimanda alla sostenibilità: storia, arte e la tradizione per essere apprezzate, devono essere scoperte, protette e tramandate attraverso la divulgazione e la condivisione. Alla base di questo progetto c’è l’intento di Raffaella Verri Zorzi, comunicatrice con una solida esperienza nel mondo del design, del lifestyle e dell’hotellerie, di costruire un circuito capace di connettere le espressioni più significative della creatività, dell’artigianato e della cultura italiana, favorendo collaborazioni e sinergie che durino nel tempo «Tutto nasce da una promessa che ho fatto a mio papà, che amava il bello e ci ha educato al bello, alla bellezza vera legata al mondo dell’arte e della cultura e non alla bellezza ostentata da un marchio”.

HUB161

Il nome stesso Hub161 rimanda alla sezione aurea di Leonardo da Vinci – 1,618 – emblema di equilibrio e proporzioni: una scelta che riflette la volontà di promuovere un’estetica fondata sulla misura.

Nel mondo dell’hotellerie, il network riunisce strutture che incarnano l’essenza dell’accoglienza italiana: Baglio del Gattopardo, Castello di Rossino, Dimora Moncher, Tenuta Zamparina, Gioia Hotel Lampedusa, La Calandra Resort, Grand Hotel Majestic Verbania, Tenuta il Poggio, Villa Stecchini Resort, Villa Tuzzo e Villino Ida. Nel design, Hub161 seleziona brand e studi capaci di trasformare materia, forma e gesto creativo in linguaggio estetico: Eleit, Fornace Brioni, Hybrid & Icon, La Gallina Matta, La Pietra Compattata, Light on Root, Marcello Colombo, Marmi Regina, Mirei Monticelli, Oro di Sciacca, Pimar Limestone, SicilCima, Tessieri e Tommaso Chiappa Outsider Artist. Nel mondo del gusto, il network riunisce realtà che reinterpretano la tradizione italiana con spirito innovativo: Feudo Mondello, Pasticceria Buonarroti Milano, Premiati Oleifici Barbera e Romanengo1780. Un ecosistema in continua evoluzione, dove ogni partner contribuisce a un racconto condiviso di cultura e qualità, custodendo e rinnovando, al tempo stesso, l’identità più autentica del Made in Italy.

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