Sommario
ToggleDall’ultima edizione del World Air Transport Statistics (WATS) di IATA, tutti i numeri che ridisegnano il settore del trasporto aereo e raccontano come viaggiamo oggi
Il 2024 è stato l’anno della ripartenza definitiva per l’aviazione mondiale. Lo confermano i dati pubblicati dall’International Air Transport Association (IATA) nell’ultima edizione del report World Air Transport Statistics (WATS), che ogni anno analizza i trend globali del settore del trasporto aereo grazie ai numeri di oltre 240 compagnie aeree. Il quadro che emerge è chiaro: la domanda è cresciuta, il mercato si è diversificato e, soprattutto, i viaggiatori stanno tornando a puntare sempre di più sulla qualità e sul comfort. In particolare, da un lato la corsa alla classe premium segna un ritorno al comfort e all’esclusività; dall’altro, l’espansione vertiginosa della classe economica in Asia dimostra che la democratizzazione del volo continua.
I trasporti aerei preferiti sono i voli premium
Se il 2024 passerà alla storia, lo si deve soprattutto al boom dei viaggiatori premium. Le cabine di business e first class hanno registrato un aumento dell’11,8% rispetto al 2023, superando di poco l’11,5% di crescita della classe economica. In totale, 116,9 milioni di passeggeri hanno scelto di volare in modalità premium, pari al 6% del traffico internazionale. Numeri relativamente contenuti in termini di volume, ma strategici per i bilanci delle compagnie: i ricavi derivanti da questi biglietti, grazie a tariffe più alte e servizi esclusivi come la scelta del posto in aereo, continuano a rappresentare per i vettori una parte fondamentale del fatturato.
L’Europa e il Medio Oriente dettano le regole del viaggio premium internazionale. L’Europa è il mercato più grande al mondo per i viaggi in business e first class, con 39,3 milioni di passeggeri. Il Medio Oriente, invece, si distingue per la quota percentuale più alta di viaggiatori premium sul totale: ben 14,7%. A rafforzare questo trend si aggiungono anche Nord America e America Latina, che nel 2024 hanno visto la domanda di cabine di fascia alta crescere più rapidamente rispetto alla classe economica, segnalando un cambio evidente nelle priorità dei passeggeri.
Asia Pacifico: record anche per i trasporti aerei economici
Nella zona dell’Asia Pacifica i viaggiatori premium sono aumentati del 22,8%, pari a 21 milioni di passeggeri. Ma allo stesso tempo, in questa zona è da sottolineare un altro incredibile record: la classe economica. Qui gli utenti dei servizi aerei di base hanno toccato un incredibile +28,6% e un totale di 500,8 milioni di viaggiatori. La combinazione di urbanizzazione rapida, redditi più alti e turismo interno in espansione ha reso questa regione il motore principale della mobilità aerea mondiale.
Le rotte del 2024: l’Asia la regione più trafficata
L’Asia Pacifico non domina solo le crescite percentuali ma anche la mappa delle rotte aeree più frequentate. Infatti, tra le prime dieci rotte globali, ben nove si trovano in Asia: l’unica eccezione è la Jeddah–Riyadh (JED-RUH) in Arabia Saudita. La tratta Jeju–Seoul (CJU-GMP), in Corea del Sud, è stata la più trafficata al mondo con 13,2 milioni di passeggeri.
Guardando alle altre regioni, emergono numeri significativi: in America Latina, la rotta Bogotà–Medellín ha registrato 3,8 milioni di passeggeri; in Africa, il collegamento Città del Capo–Johannesburg ha raggiunto 3,3 milioni; in Nord America, il ponte aereo New York JFK–Los Angeles ha totalizzato 2,2 milioni di viaggiatori; in Europa, il primato va alla tratta Barcellona–Palma di Maiorca, con 2 milioni di passeggeri.
Nel confronto tra i grandi mercati, gli Stati Uniti si confermano leader assoluti con 876 milioni di passeggeri, sostenuti da un mercato domestico in crescita del 5,2%. Subito dietro troviamo la Cina, che con 741 milioni di passeggeri e un balzo del +18,7% rispetto al 2023 rafforza la sua posizione di secondo colosso mondiale.
Aeroplani più utilizzati per il trasporto aereo
Quando si parla di modelli di aeromobili, il 2024 conferma il dominio degli aerei a fusoliera stretta, pilastri delle tratte a corto e medio raggio. La serie Boeing 737, considerando tutte le varianti, è stata la più utilizzata con 10 milioni di voli e 2,4 trilioni di posti-chilometro disponibili (ASK). A seguire, la famiglia Airbus A320 ha totalizzato 7,9 milioni di volicon 1,7 trilioni di ASK, mentre l’Airbus A321 ha contribuito con 3,4 milioni di decolli e 1,1 trilioni di ASK. Efficienza, affidabilità e flessibilità operativa li confermano come strumenti indispensabili per sostenere la crescita globale del settore.
Scopri anche il nostro articolo sul record di 24.000 voli registrati in un giorno.
Photo credit: Austin Zhang