Guidare all’estero: le donne si sentono meno sicure

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Il questionario di Ecutesting che ha coinvolto 1000 italiani su argomenti di manutenzione automobilistica, sicurezza stradale, leggi ed esami di guida ha messo in evidenza alcune curiosità che vi proponiamo:

Se le tre opere di manutenzione in cui gli italiani si sentono più sicuri come il controllare le luci (81%), rabboccare il liquido dei tergicristalli (80%) e controllare la pressione delle gomme (74%), si scopre che tutto cambia quando si parla di cambio dell’olio o di filtri dell’aria che arrivano appena al 50% degli intervistati.

E chi pensava che l’esperienza da guidatore fosse un plus, scopre che il 40% ritiene che una volta raggiunta la soglia dei 70 anni sarebbe opportuno essere testati di nuovo per vedere se si è ancora idonei alla guida.

Ma in tema di sicurezza, cosa ne pensano uomo o donna?

L’uomo si sente, secondo i risultati dell’indagine, più sicuro quando si tratta di apportare lavoretti di manutenzione o semplicemente controllare la pressione delle gomme (90% maschile vs un più basso 56% femminile)

Per quanto riguarda invece il sentirsi sicuro nelle varie condizioni di guida ancora una volta gli uomini sono i più fiduciosi, ma di poco. Se l’87% degli uomini si sentirebbe sicuro a guidare in condizioni meteo estreme, il 71% di donne concorda.

Per quanto riguarda il guidare all’estero i maschietti si sentono sicuri per il 77% mentre soltanto una donna su due si cimenterebbe nell’impresa. Tuttavia, una volta intervistati sul numero di incidenti causati per colpa loro, ben il 41% degli uomini ha ammesso di essere stato nel torto in un incidente vs il solo 16% delle donne.

E l’età? giovanissimi vs baby boomers

L’età è un altro parametro analizzato. Sono stati messi a confronto il gruppo tra i 18/24 e i 55+ (i cosiddetti baby boomers). I giovanissimi sembrano molto più dediti alla manutenzione della loro macchina.

Quando si tratta invece di guidare e di sentirsi sicuri delle proprie capacità su strada, sono i baby boomers a farla da padrone. Il 63% non ha nessun problema a guidare in autostrada vs solo il 48% dei giovanissimi e anche la guida prolungata per più di 3 ore riscuote più consensi dai 55+ al 48% vs il 28% dei 18-24.

Ma forse la più grande differenza si trova nella domanda su chi dovrebbe rifare il test per la patente. In generale il 22% dei giovanissimi pensa che tutti dovrebbero essere testati nuovamente ogni 10 anni (vs il 10% dei boomers).

 

 

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