Brexit, quale impatto sui viaggi d'affari?

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La lunga storia della Brexit sembra essere quasi giunta alla fine: sebbene ci sia ora un accordo tra l’UE e il Regno Unito tutti i governi sono sotto pressione per concordare alcuni dettagli che non piacciono proprio.

Che impatto avrà questo sui viaggi, e in particolare sui viaggi d’affari?

È molto difficile da prevedere, soprattutto perché il Covid-19 ha comunque cambiato radicalmente abitudini e consuetudini.
L’impatto di Brexit e Covid-19  potrebbe far ridurre alcuni tipi di viaggio.
Molte aziende sono state colpite finanziariamente e troveranno difficile giustificare i viaggi. Ricordo bene di aver cercato di convincere un amministratore delegato con sede nel Regno Unito a partecipare a una conferenza a Vancouver poco dopo la Grande Recessione del 2008-2009: ha detto che sarebbe stata una mossa pericolosa per la sua carriera spendere soldi per quel genere di cose. Ci vorranno alcuni anni prima che alcune aziende si riprendano dall’impatto finanziario.
Ci vorrà del tempo perché anche la fiducia si riprenda completamente. Nonostante la mancanza di prove, le persone sembrano essere riluttanti a tornare a viaggiare in treno e in aereo con particolare cautela durante le fasi d’imbarco e sbarco. Sono state tante le foto mostrate durante la pandemia di voli nazionali con tutti i posti occupati. Quindi è probabile che il viaggio in treno, in particolare quelli riferiti al pendolarismo durante la settimana lavorativa, richieda molto tempo per riprendersi; per per alcuni viaggi aerei per lavoro, soprattutto a corto raggio, si impiegherà però meno tempo.
È probabile che la ripresa delle grandi fiere richiederà molto tempo. Le persone saranno diffidenti nel mescolarsi in gran numero con persone provenienti da tutto il mondo. È probabile che eventi più piccoli, in particolare le conferenze in cui è possibile osservare un certo distanziamento, si riprendano prima. Anche le riunioni di lavoro, soprattutto quelle di piccole dimensioni, hanno maggiori probabilità di tornare rapidamente. Alcune aziende avranno un disperato bisogno di affari: alcune persone vorranno semplicemente viaggiare di nuovo. Aneddoticamente, il viaggio business in aerei jet sembra essere stato molto vivace, soprattutto perché andare in gruppo può portare i costi unitari al livello di un volo commerciale. Abbiamo visto che se le persone vogliono viaggiare, troveranno un modo per aggirare le restrizioni. Quando i viaggi dalla Spagna al Regno Unito sono stati vietati, un manager è stato visto fare il viaggio ogni settimana, ma faceva il pendolare e apparentemente era permesso!
Per analogia, sospetto che lo stesso accadrà per l’impatto della Brexit.
Molte aziende vorranno continuare ad intrattenere rapporti di business con i partner commerciali del Regno Unito: questo significherà viaggiare. Alcuni viaggi saranno rimandati per il fatto che c’è più burocrazia, ma realisticamente l’UE sarà sempre un importante mercato di importazione ed esportazione.
Gli incontri faccia a faccia rimarranno importanti, e forse ancora più importanti, poiché alcuni dettagli del commercio internazionale cambieranno. Gli standard esistenti rimarranno senza dubbio: la documentazione (in particolare i nuovi requisiti doganali) ei costi associati aumenteranno, soprattutto in alcuni settori commerciali. Gli incontri saranno essenziali per risolvere qualsiasi problema e per generare più scambi.
Sospetto che l’impatto psicologico sarà minimo. Alcuni si rammaricheranno della perdita del principio della libera circolazione: il dettaglio della Brexit (un canale diverso per i passaporti, nessun passaporto per animali da compagnia, nessuna tessera europea di assicurazione malattia) sarà rimpianto da altri.
Ma le attrazioni di Roma, Milano, Firenze e Venezia rimarranno.
Finanziariamente, alcune persone sono state lasciate meglio dal Covid-19: hanno speso meno per i vestiti, meno per i pendolari, meno per i pasti e molto meno per i viaggi. Quando possono viaggiare, lo faranno, quindi è probabile che il turismo, specialmente il turismo più esclusivo e di fascia alta, aumenti una volta che le persone saranno libere di lasciare il paese.
Nel complesso, concludo che l’impatto della Brexit sui viaggi sarà minimo, inferiore all’impatto di Covid. È probabile che si verifichi un effetto misto sui viaggi d’affari, un aumento del mercato per il tempo libero e probabilmente un aumento iniziale dei viaggi per visitare amici e parenti, tenuti separati per troppo tempo.

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