27 settembre, giornata mondiale del Turismo. E il business travel ?

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Dal 1979 il 27 settembre si celebra la Giornata mondiale del Turismo, che quest’anno è dedicata al ‘Turismo per una crescita inclusiva‘. Il turismo è apertura e curiosità verso il mondo e, per questi motivi, rappresenta uno dei motori dell’economia oltre che un contributo importante per lo sviluppo sostenibile in ottica degli obiettivi fissati dall’Agenda 2030. Ma a che punto siamo con la ripartenza?

Il business travel si è messo in moto

A fare una panoramica su una nicchia del settore, quella del business travel, è BizAway. Stando ai dati relativi alle prenotazioni fatte sulla piattaforma fino ad agosto 2021, la macchina del business travel si è rimessa in moto: BizAway ha, infatti, quintuplicato le sue prenotazioni rispetto allo stesso mese del 2020. Tra le ragioni di questa accelerazione vi sono sicuramente gli effetti della vaccinazione di massa, che ha migliorato la situazione sanitaria, e dell’utilizzo del Green Pass europeo, che ha sostituito PCR e test antigienici, permettendo ai passeggeri di viaggiare in sicurezza.

Incontri dal vivo sempre più frequenti

Le aziende, dopo mesi di comunicazione virtuale, stanno dunque ricominciando a organizzare incontri dal vivo, una modalità che favorisce il networking e l’instaurazione di legami più duraturi: così nel mese di agosto BizAway ha registrato picchi di prenotazioni per hotel e voli, seguite da quelle per treni e auto a noleggio.

Smart Working e gli effetti sul business travel

C’è poi il fenomeno dello smartworking ad aver cambiato in parte lo scenario: la possibilità per molte professioni di svolgere il lavoro anche da remoto ha, infatti, fatto sì che, specialmente nei mesi estivi, in molti scegliessero di lavorare in luoghi diversi da quelli abituali, con il benestare dell’azienda, prenotando dunque un maggior numero di viaggi. Durante il mese di agosto, le destinazioni di volo più gettonate per i viaggi effettuati sulla piattaforma BizAway sono state Madrid, Barcellona, ​​Milano, Valencia, Roma e Berlino. Per quanto riguarda gli hotel, le prime tre destinazioni restano tre grandi città come Madrid, Milano e Barcellona seguite da Siviglia e Las Palmas (Gran Canaria), proprio per il fatto che molte aziende hanno dato la possibilità di svolgere il lavoro in smartworking e i lavoratori lo hanno fatto da mete più calde.

Segnali di ripresa anche dei viaggi intercontinentali: “Queste tratte, tra le più penalizzate a causa delle misure restrittive, saranno finalmente riaperte e, in questo senso, la nostra capacità di gestire anche i visti internazionali, direttamente tramite la piattaforma digitale, permetterà ai clienti di snellire fortemente le operazioni e soprattutto la complessità derivante dalla variabilità della situazione“, commenta Luca Carlucci, cofondatore e CEO di BizAway.

Un’altra tendenza che si va delineando è la preferenza dei travel manager per le tariffe flessibili, che offrono la possibilità di effettuare cambi di prenotazione o cancellazioni anche all’ultimo minuto senza particolari formalità.

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